I ricercatori svolgono attività di ricerca e di innovazione scientifica e tecnologica in diversi settori, quali quello manifatturiero (Fabbrica Digitale), dei trasporti e della Salute che contribuiscono alla crescita ed al benessere della nostra società.
Per quanto riguarda la Fabbrica Digitale, il Dipartimento ha competenze ed esperienze consolidate nello sviluppo ed utilizzo delle tecnologie tipiche del contesto e intende proseguire con un progetto che metta l’uomo, dall’operaio al manager, al centro della Fabbrica Digitale. Le tecnologie ICT non siano più solo supporto ai processi produttivi, ma vengano integrate in componenti, macchine, sistemi di management e ambienti che diventino così Cyber Physical Production Systemsin cui l’operatore non è salo un elemento del sistema o un fruitore di servizi ed informazioni, ma centro intorno a cui le tecnologie digitali fanno convergere informazioni e attività del processo produttivo.
Per quanto riguarda l’area Salute, il Dipartimento ha intrapreso da diversi anni un percorso che ha come obiettivo lo sviluppo dì iniziative innovative per rispondere alle esigenze che stanno emergendo in questi ultimi anni nel settore della Salute. Il progetto, fortemente inclusivo e multidisciplinare, si propone di implementare un sistema virtuoso didattica-ricerca in grado di coniugare gli aspetti tecnologici e gestionali con quelli tipici del mondo della sanità con un focus particolare sulle malattie croniche. Il progetto si propone, quindi, di creare una filiera di eccellenza nel settore della gestione delle malattie croniche, aggregando le competenze, gli enti (es. Aziende Ospedaliere, ATS, Kilometro Rosso, Confindustria, Camera di Commercio e Mario Negri) e le aziende presenti sul territorio.
Le aree scientifiche afferenti al DIGIP, pur con dimensioni diverse dei gruppi di ricerca, possiedono una riconosciuta posizione di leadership in ambito nazionale, come evidenziato dalla recente VQR e dai progetti acquisti mediante bandi europei competitivi. I membri del Dipartimento hanno partecipato e partecipano in diversi progetti di ricerca co-finanziati da enti pubblici e privati.